Il “double Trouble” è un modello che rientra nella categoria di tavole denominate Double Ender.
Tale categoria,discendente diretta dell’era post longboard anni 60, deve il suo nome al fatto che sia il nose che il tail, se guardati con vista frontale dall’alto, sono molto simili.
A seconda della lunghezza il feeling della tavola cambia molto ma, sicuramente, rimane dalla sua una ottima galleggiabilità e un grande e immediato divertimento.
Bordi “low” e buon volume centrale donano alla tavola una grande reattività al minimo movimento del peso sui piedi; altri parametri contenuti in carena le danno invece velocità e gliding.
Viste le dimensioni è utilizzabile anche dai principianti anche se per questi è maggiormente indicato il “Soft Machine 2”.